lundi 2 juillet 2012

Si ricomincia! - C'est reparti!

Oggi lunedì 2 luglio comincia la prima delle 16 settimane di allenamento che mi porteranno a correre la maratona di Venezia. Mi ero iscritta a Venezia prima ancora di correre quella di Zurigo... e dopo Zurigo ho capito di aver fatto una cavolata. Allenarsi con il caldo estivo, opprimente in questi giorni, non sarà facile (sopratutto dovendo già patire temperature esagerate in ufficio tutto il giorno).
Ho pensato e ripensato a lungo il mio obiettivo per Venezia. E sono arrivata alla conclusione che ci vado solo per arrivare al traguardo e divertirmi. Ovviamente guarderò l'orologio, ma parto già dal presupposto che non è un percorso da personal best (contrariamente a Zurigo), e non voglio correre con il peso di un obiettivo preciso da raggiungere. Se dovessi correre ancora altre maratone in futuro, le sceglierei in primavera, quando so di poter dare il massimo.
Ho chiesto alla "mia" allenatrice preferita di prepararmi un programma un po' ibrido. Come base, volevo mantenere gli allenamenti 3+2 del metodo First: tre uscite di corsa, due allenamenti in cross training (cercherò di alternare cyclette e nuoto questa volta). Volevo anche integrare nella preparazione le 7 gare che ho in programma: 4 di montagna, 3 su strada. E tre settimane di pausa per ferie ad agosto (proprio ferma ferma non starò).
Pronta... via!

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Aujourd'hui, lundi 2 juillet, commence la première des 16 semaines d'entraînement qui me conduiront jusqu'au marathon de Venise. Je m'étais inscrite à Venise avant de courir celui de Zurich... et après Zurich j'ai compris que j'avais fait une bêtise. Il ne sera pas facile de s'entraîner avec la chaleur estivale, opprimante ces jours-ci (surtout en devant déjà supporter des températures exagérées toute la journée au bureau).
J'ai longuement pensé et repensé à mon objectif pour Venise. Et je suis arrivée à la conclusion que j'y irai simplement pour franchir la ligne d'arrivée et m'amuser. Evidemment j'aurai un oeil sur la montre, mais je pars déjà de l'idée qu'il ne s'agit pas d'un parcours à personal best (contrairement à Zurich), et je ne veux pas courir avec le poids d'un objectif précis à atteindre. Si je devais courir d'autres marathons dans le futur, je les choisirais au printemps, quand je sais de pouvoir donner le maximum.
J'ai demandé à "ma" préparatrice préférée de me concocter un programme un peu hybride. Comme base, je voulais garder les entraînements 3+2 de la méthode First: trois sorties de course, deux entraînements en cross training (cette fois je vais tenter d'alterner vélo d'appart et piscine). Je voulais aussi intégrer à la préparation les 7 courses que j'ai au programme: 4 en montagne, 3 sur route. Et trois semaines de pause pour vacances en août (même si je ne pense pas rester vraiment inactive).
Y'a plus qu'à!

3 commentaires:

  1. Se ce la fai ad allenarti un po' in montagna e nelle ore meno calde potrebbe essere meno dura del previsto. Correre per arrivare comunque è il mio credo. Buon divertimento.

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  2. Caio più che altro andrò a fare diverse gare in montagna, per andarci ad allenarmi ci vorrebbe più tempo a disposizione. Al mattino presto ogni tanto ce la farò ad uscire... anche se per me è il peggior momento della giornata (mi sento uno zombie!)! Grazie! :)

    Grazie Giù! :)

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